Progetto Prevenzione del Randagismo
Il fenomeno del
randagismo per essere gestito al meglio prevede un approccio multidisciplinare
a causa degli aspetti e dei risvolti etici, economici e sociali che esso
determina. Il progetto di cui trattatasi consta di una serie di attività volte
alla riduzione del fenomeno nel territorio della regione Umbria.
In particolare, le specifiche azioni riguardano i seguenti aspetti:
VIGILANZA E CONTROLLO: accertamento, per il tramite della polizia Municipale che utilizza dispositivi di lettura dei microchip ISO, dell’avvenuto inserimento del microchip sottocutaneo che viene usato per registrare il cane nell’anagrafe canina con tutti i suoi dati di riconoscimento. L’attività di controllo prevede la redazione, attuazione e rendicontazione annuale al Servizio di Prevenzione Sanità veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione di un programma di vigilanza e controllo sulla popolazione canina.
ATTIVITA’ E PROGETTI PER AUMENTARE LE ADOZIONI NEI CANILI: L’obiettivo è quello di aumentare l’indice di adottabilità, attraverso l’attività di progetti come il Progetto RandAgiamo in collaborazione con i servizi veterinari competenti per territorio e le associazioni di volontariato, che gestiscono le sezioni rifugio dei canili comunali e l’attività di divulgazione del Progetto Sportello a 4 Zampe. Quest’ultimo nasce nel 2001 come progetto di comunicazione per sensibilizzare le istituzioni, le associazioni, gli organismi pubblici e privati, i cittadini su temi che riguardano gli animali, il loro benessere, la loro tutela e la convivenza con essi. Dal 2009 utilizza i social network come Facebook e Instagram, che consente rapporti diretti e immediata interazione con gli utenti. Lo Sportello risulta uno strumento fondamentale per la pubblicizzazione dei cani dei canili della Regione ai fini delle adozioni, per la ricerca dei proprietari dei cani catturati e non iscritti nell’ACR, nella ricerca di animali di proprietà smarriti nel territorio.
PROMOZIONE DEL PROGETTO “ANIMALI AMICI” nelle scuole comunali. Il Progetto viene condotto dagli Ordini provinciali dei medici veterinari per promuovere l’informazione sulle corrette regole di convivenza tra uomo e animali e sulle norme da rispettare
CAMPAGNE DI PROMOZIONE DELLE ADOZIONI, anche attraverso campagne pubblicitarie in compartecipazione con privati (per es. stampa di immagini e informazioni dei cani da adottare dai canili comunali sui cartoni della pizza da asporto o sulle shopper bag dei supermercati)
MONITORAGGIO E VERIFICA DELLE CONVENZIONI IN ESSERE TRA COMUNI E GESTORI DEI CANILI E DEI REQUISITI/REGOLAMENTI PER LE IMPOSSIBILITA’ AL MANTENIMENTO, al fine di rendere omogenei i criteri e i requisiti per l’accesso alla prestazione